sabato 15 ottobre 2011

"croissant ai (tanti auguri) cranberry!!!


Dice un proverbio, chissa’ perche’,
"Chi fa da se’ fa per tre".
Da questo orecchio io non ci sento:
"Chi ha cento amici fa per cento".
Dice un proverbio con la muffa:
"Chi sta da solo non fa baruffa".
Questa io dico, e’ una bugia:
"Se siamo in tanti, si fa allegria". (G. Rodari)

In tanti oggi siamo sapete perchè?
una piccola rossa parlar fa di sè
un po' su di giri
le piaccion vampiri
il cuore l'ha grande
fa tante domande
aperta e sincera peperina lei è
una sola fanciulla che poi fa per tre
è un giorno speciale che ci vede qui
a gridar tutti in coro
BUON COMPLEANNO CRANBY'
(by il Pulcino Federica )


a vecchiacciiaaaa guarda che ci invecchi.. si si VECCHIACCIA...
ormai è passato un sacco di tempo e oramai  mi ci sono anche affezionato <3
NON SONO STATO MIELOSO E NON LO SARO' PERCHE' A TE NON TI PIACE:: EHHHH NOOO ^_^

tanti auguri carissima, tantissimi auguri. Grazie e ancora Grazie per la compagnia, per le risate, per le chiacchere, per i mille consigli che mi hai dato in cucina.. grazie d tutto e tanti auguri, con tutto il cuore..

E... per il tuo compleanno faccio una delle tue cose preferite 

 i miei CROISSANT DI MONTERSINO ma con la marmellata di cranberry come ripieno <3 che ne dici?? 



giovedì 13 ottobre 2011

13.10.1956 Tanti auguri papà

Oggi niente ricetta, non posso fare i miei muffins al cioccolato o la torta alla frutta secca che piace tanto al mio babbo.. oggi niente ingredienti, niente foto, niente ricetta, solo una lettera a cuore aperto da parte di un figlio a suo papà.. 

Caro papà,
ormai ti conosco da più di 26 anni e ne abbiamo passate tante devo dirlo.. Un rapporto difficile e quasi impraticabile quando ero adolescente ma quando nn c'era l'altro io elogiavo te o tu ti vantavi con gli altri di me, perchè in fin dei conti siamo sempre stati orgogliosi l'un dell'altro. Poi sono diventato un ometto e abbiamo iniziato a parlare a confrontarci. Ad un certo punto ti ho aperto il mio cuore totalmente e ho iniziato a parlati di certe cose e mi sono sentito di averti ferito, di averti deluso ... ma non sapendo quanto mi volessi bene e di nuovo il tempo e l'affetto ci hanno fatto capire che a prescindere da ciò che uno decide della propria vita, io ho bisogno di te e tu di me.

Il calcio, la musica, le battute alla mamma ^_^, tante cose ci uniscono verbalmente, ma noi siamo uniti nel silenzio, nel silenzio di quelle cose di cui non parliamo mai ma che sappiamo e vediamo tutti i giorni. Cose che invece di ferirci ci avvicinano e ci fanno capire che, anche se distanti, al mattino necessitiamo del buongiorno e alla sera la chiusura della telefonata con la mamma è sempre un "dai un bacio anche a papà" e tu, dall'altro lato della casa senza sapere che ti sto salutando, urli un ciao e mi viene ogni volta da sorridere.. io e te siamo così, un rapporto silenzioso ma fortissimo, saldo, incrollabile, che anche nei momenti difficili ha retto, ma non perchè siamo padre e figlio ma perchè ci vogliamo bene.. So che tu ti bulli del mio blog in giro e quindi voglio proprio qui, dove so che ti fa piacere andare quasi ogni giorno con la mamma, leggere queste ricetta diversa dal solito, un po' smielata ma sincera. 
Mi raccomando mangia i muffins delle mamma, anche se i miei sono più buoni :p ahahah 

tanti auguri papà
ti voglio bene

Il tuo Ale

venerdì 7 ottobre 2011

Rovesciata di mele alla Bree van de Kamp per un amico


Nella vita ti accorgi di aver bisogno di qualcuno, o qualcosa.. tutti ci aggrappiamo alla felicità in qualche modo, la cerchiamo disperatamente quasi supplicandola di stare con noi.. e viviamo in funzione di quella, come un obbiettivo non raggiungibile, come una montagna da scalare e quando sembri arrivato ti accorgi che è solo una tappa e che la montagna è ancora alta. Come ogni montagna la scalata è difficile e puoi cadere, farti male. Ma la cosa più bella è quando ti fermi a recuperare le forze, sistemare le ferite e poi ripartire, ed ogni volta che riparti senti l'emozione crescere, del primo giorno di scuola, di quel bimbo che trotterella intorno all'albero di natale per scartare i regali. 
A volte scegli dei compagni di viaggio, qualcuno che ti tenga la mano o che ti sorregga lo zainetto quando cadi e ti aspetta pazientemente perchè è un amico, qualcuno che a te tiene.
Una delle persone che mi ha aspettato reggendo lo zaino è un mio caro amico, componente essenziale del mio gruppetto di amici :)...  Da poco ha compiuto gli anni come avete visto dall mia foto bacheca. Diciamo che all'inizio non ci siamo conosciuti bene ma ultimamente abbiamo scoperto di essere molto più simili di quanto credissimo ed è nata una fantastica amicizia... e per questo non finirò mai di ringrazialo, perchè mi è stato vicino quando stavo male e quando ne avevo più bisogno mi ha fatto divertire, stare bene ed essere felice.

Per il suo compleanno ho deciso che dovevo fare un dolce di mele (come a lui piace) e poi beh condividiamo tante cose e tante passioni tra cui un telefilm DESPERATE HOUSEWIvES ed in particolare io e lui adoriamo un personaggio, Bree van de Kamp, famosa per la sua mania di pulizia ordine, cucina e sopratutto per muffins e dolci in generale :) e d questo il mio soprannome Bree per prendermi in giro..
Ecco a voi un video della nostra amata ahahaha


Per il giorno del suo compleanno ho deciso di fare la cosa perfetta per lui: ama la torta di mele semplice, ama desperate e bree.. beh allora le decisione finale è stata una rovesciata di mele alla Bree van de Kamp mangiata assieme seguita da una puntata di Desperate vista assieme .. 

Ecco a voi questo semplice  ma gustosissimo dolce  a mio parere... e tanti auguri Michael, amico mio

Rovesciata di mele alla Bree van de Kamp

Ingredienti:
- 4 mele medie (golden)
- 100 gr di burro a temperatura ambiente
- 100 ml di latte
- 100 ml di yogurt al miele
- 3 uova medie
- 150 gr di farina bianca
- 100 gr di farina di riso
- 80 gr di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di succo di limone
-  1 bustina di lievito
- pizzico di sale

Per il caramello:
- 100 gr di zucchero di canna
- 10 gr di burro
- 1 cucchiaio di miele
- 1 cucchiaino di acqua
Preparare il caramello facendo fondere il burro in una casseruolina cn miele ed acqua, aggiungere quindi lo zucchero e tenere a fiamma bassa fino a che si forma il caramello. Quando è pronto versatelo nella tortiera antiaderente (o mettete l carta da forno oppure  ungete con olio ed infarinate) e disponete sopra le mele a fettine.
Prendete il burro ammorbidito e lavoratelo a crema con una frusta aggiungendo pian piano lo zucchero e poi le  uova ma uno alla volta, continuando a montare il tutto con una frusta aggiungendo un pizzico di sale. Aggiungete ora la farina setacciata con il lievito e con l'utilizzo di una cucchiaio di legno fate movimenti dal basso verso  l'alto ed incorporate farina e aria. Aggiungete ora il rimanente delle mele tagliato a pezzi grandi. Infine agigungete latte e yogurt frullati assieme, unite al resto del composto mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno. Versate l'impasto sopra le mele con il caramello ed infornate per circa 1 ora a 180 °C (prova stecchino sempre). Sfornate, fate freddare per 30 minuti quindi capovolgete e da daaaannnn la torta di Bree van de Kamp è servita ^_^
AUGURI MICHAEL ^_^


lunedì 3 ottobre 2011

Meringata cioccolato bianco frutti di bosco



Ecco a voi un nuovo passo di "il papero sperimenta metodi per passare da ricercatore e cambiare lavoro e andare a fare altro" :)... eh si ho provato  a fare un dolce che mancava nella mia categoria INGRASSIAMO DOLCEMENTE <3.. la meringata con ovviamente le meringhe fatte in casa :) pensavo fosse una cosa praticamente impossibile ed invece è facilissimo e sopratutto sono mille volte più buone di quelle comperate, crocchiose ma sembrano delle nuvole perchè inconsistenti me gustose, e sopratutto meno dolci di quelle acquistate...

Ci sono una serie di considerazioni in merito a questo dolce.. doveva essere portato ad una cena organizzata per venerdì sera tra amici e casa di due miei amici.. bene alle 15 del pomeriggio mi viene comunicato che "abbiamo casini per cui non possiamo fare a casa nostra nè alrove" e da dannnnnn si aprirono le porte della casa del papero. Ovviamente c'è da dire che 1) io ero a lavoro la cena era alle 21 e io dalle 18 alle 21 dovevo decorare e finire la meringata, 2) io sono stile Bree Van de Kamp di desperate quindi devo pulire tutto e quindi pulire la casa in 3 ore mentre devi fare la meringata, lavarti e sistemarti non è facile 3) c'erano 12 persone quindi immaginate....
Bene dopo aver corso come un pazzo sono arrivati i miei amici.. tra cui Sara che ha portato delle favolose polpette, mi ha dato la ricetta e a breve la farò e la metterò nel blog e le dedicherò il post, poi una buonissima pizza con crema tartufata e due torte salate fatte da 2 amici e poi io ho fatto un torta salata (post prossimamente) e poi LA MERINGATA :)

La cena è andata benissimo, ci siamo divertiti un sacco, veramente, mangiando anche come delle piccole fogne ^_^. Poi abbiamo ben pensato di finire la serata (ore 2 di notte, cose normale) io ed un mio amico a parlare di qualunque cavolata esistente (tipo telefilm e spettegolare a random).. questo mio caro amico è anche un fantastico fotografo e la foto qui è merito suo.. :) (p.s compie gli anni a breve quindi arriverà anche una torta per lui eheh).

Poi il fine settimana è proseguito in modo fantastico, sabato a pranzo in centro benessere, poi shopping molto divertente con la mia amica anna , ve la ricordate? a lei ho dedicato questa e grazie alla sua favolosa farina di pistacchi ho fatto questi...  poi il sabato sera è proseguito cn una bellissima serata in discoteca con i miei soliti amici e la domenica a dissanguarmi all'ikea e poi la sera con la mia cara Clara che da poco ha compiuto gli anni con questa


Per la meringata ho avuto molto aiuto da un mio amico pasticcere di Bassano, Andrea, che mi ha dato delle dritte su come fare la meringa..


Passiamo ora alla ricetta (dopo 2 ore di post mi sembra sensato no?).
- Base di meringa
- strato sottile di crema pasticcera aromatizzata al cioccolato bianco e piena di frutti di bosco
- straterello di pan di spagna (bagnato con il sughetto dei frutti di bosco)
- straterello di crema pasticcera (come prima)
- pochissima panna per coprire il tutto (ho passato con la lama di un coltetto per farlo molto sottile in modo che fungesse da collante per appoggiare frutta e meringhe).
- decorazione con meringhe e frutti di bosco

Ingredienti:
-  Meringa:
   - 200 gr di albumi
   - 400 gr di zucchero a velo vanigliato
   - 1 goccio di succo di limone

- Pan di spagna  (quello alla vaniglia)

- Pasticcera al cioccolato bianco (pesantina a leggersi ma leggerissima come gusto e consistenza, cmq iper calorica ^_^)  come quella usata qui ma con delle varianti:
  - 400 ml di latte
  - 200 ml di yogurt alla vaniglia
  - 3 tuorli medi
  - 100 gr di zucchero
  - 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
  - 40 gr di farina
  - pizzico di sale
  per la parte al cioccolato bianco fare una ganache bianca:
  - 100 ml di panna fresca
  - 100 gr di cioccolato bianco

- per decorare :
  - 100 ml di panna fresca
  - 30 gr di zucchero a velo
  - 400 gr di frutti di bosco (fragole, lamponi, more, ribes rossi, ribes bianchi)
  - meringhette piccole fatte con il posto di meringa descritto sopra

Procedimento:
giorno 1
La meringa va preparata il giorno primo... Montate  neve fermissima gli albumi con un terzo dello zucchero. in ultima aggiungete il rimanete zucchero ed incorporatelo con una spatola di legno con movimenti dal basso verso l'alto per fare incorporare aria. Poi sopra una carta da forno con la pasta di meringa fate un disco alto 1 cm delle dimensioni di una tortiera da 26 cm . Poi con le rimaneze fate delle meringhette. Mettete in forno 5 minuti E NON DI PIU' a 130 gradi e poi abbassate a 80 e lasciate il forno socchiusi ( aperto 2 cm massimo) per un circa 2 o  3 ore.. deve seccarsi ma rimanere bianca (prova stecchino)-- estraete disco e alcune delle meringhette, lasciatene alcune in forno, chiudete il forno 5 minuti e rimettete a 130 °C così otterrete il color nocciola delle meringhe che vedete nella foto.
 Quando sono fredde chiudere con un sacchetto in modo quasi ermetico affinchè nn prendano umidità.

Preparate il pan di spagna all vaniglia come qui

giorno 2
Il giorno dopo fate la ganache biancha portando quasi a bollore la panna (al microoonde) e aggiungete poi pezzi di cioccolato bianco e fate sciogliere mescolando. Mettete quindi in frigo.

Prepariamo la pasticcera. Mettere in una casseruolina latte e yogurt e fate scaldare a fiamma bassa. Intanto montate i tuorli con lo zucchero e spuma chiara e aggiungete infine la farina delicatamente. Unite la montata di uova al latte quando questo è quasi a bollore, mescolate quindi con una frusta a mano continuamente e quando arriva a bollore mettete la fiamma al minimo e continuate per 1 minuto. Poi prendete la casseruola ed immergetela in acqua freddissima per abbattere la temperatura e lasciate lì anche 1 ora fino a che non si fredda.

Ora tagliate a pezzettini parte dei frutti di bosco (il rimanente andrà a decorazione).

Alleggerite la pasticcera (alleggerire qualcosa con la panna mi fa sempre molto ridere ahah, come si fa ad alleggerire qualcosa con la panna? si lo so che si intende la consistenza ma nn fa rider cmq?) con 2 cucchiai di panna montata.

-Prendete la meringa, mettetela su un porta torte e spennellate con il cioccolaot bianco fuso (rende impermeabile la meringa) e aspettate 2 minuti che asciughi.
-Stendete parte della pasticcera con dei frutti di bosco sparsi
-Mettete il pan di Spagna e bagnatelo cn il succo dei frutti di bosco
-ancora uno strato di crema e frutta.
Mettete in frigo tutta la notte

giorno 3
Montate a neve la panna con lo zucchero a velo e tiratela a velo sui bordi della torta (deve solo fungrere da colla per le meringhe, nn eccedete). Usate ancora poca panna per coprire la parte sovrastante. e ora usate le meringhe bianche e nocciola per decorare i bordi. con gli avanzi coprite la torta e decorare a piacimento con la frutta.
Abbattete la temperatura mettendo 1 ora in freezer e poi rimettete in frigo almeno 2 ore quindi servite.

Beh diciamo che è finita tutta per cui credo sia piaciuta e un GRAZIE ragazzi per la bellissima serata e le cose buone che avete fatto :)
un grazie ad Andrea per i consigli sulla meringa
un grazie a Michael per le foto e per il resto :)
un grazie a Michele per il contributo nel "come tagliamo le pizze ahaha"
un CAZZZOO MARCCCO per il piccolo dettaglio del poco bere e del numero delle persone NON ESATTO :p
un grazie ad Andrea per la sua INCAPACITA' di aprire una bottiglia di vino.. sfigato :)
Grazie a SARA per le polpette BBOONNEEE, e poi a tutti per la compagnia :)  da rifare a breve magari URLANDO DI MENO, no marco e andrea? :)