giovedì 29 settembre 2011

L'eleganza in un muffin


Nel piccolo, nella semplicità, nel bianco candore e nel fiore primaverile... L'eleganza della semplicità.. arte di pochi.. Ormai siamo abituati a vedere eleganza = sinonimo di esagerazione/appariscente.

Credo nelle piccole cose e nell'arte della semplicità: credo che questa sia eleganza. L'eleganza di quel fiore singolo nel vaso appoggiato sopra un lungo tavolo e niente altro.. L'arte di dare quel bacio del buongiorno alla mattina, semplice, unico e pieno di affetto ma che nella sua semplicità ti fa sorridere.. Poco ma bene questa è eleganza.. 

L'eleganza la troviamo anche nella cucina, in quelle cose un po' così un po' tenere e semplici.. e la dolcezza e la tenerezza di un muffin, così piccolo, così bello ma così buono e soddisfacente..

Allora ecco a voi un muffin che apparentemente è semplice, piccino, coccoloso, bianco e con dei fiori unici semplici come quel vaso sul tavolo... ma dentro è ricco, delicato, semplice ma gustoso.. devo essere onesto che personalmente questo muffin fa SCHIFOSAMENTE SCHIFO DA QUANTO E' BUONO, onestamente per gusto personale sono i più buoni che ho fatto (ma per i gusti presenti non per altro) e direi che sono stati anche apprezzati molto dagli altri ^_^ .... vi dico come li ho fatti? diversi dal solito.. poca farina normale e vai di FARINA DI PISTACCHI e FARINA DI RISO... e poi taaantttaaaa  VANIGLIA.. niente burro , un bicchierino di olio e taaaannttto YOGURT ALLA VANIGLIA... e poi una glassa reale alla vaniglia tanto per :).. 


devo ammettere che la farina di riso non l'avevo mai provata e Cranberry e Federica mi hanno regalato questa idea e da una friabilità al muffin che è eccezionale, contrastata dalla morbidezza e dalla leggerezza della yogurt ma con un buon gusto di pistacchio che si incunea tra l'aroma di vaniglia..

... perchè si può trovare L'ELEGANZA ANCHE IN UN MUFFIN


MUFFINS VANIGLIA E PISTACCHI


Ingredienti:
- 100 gr farina di riso
- 80 gr farina di pistacchi
- 90 gr di farina 00
- 2 uova intere
- 200 gr di zucchero
- 300 gr di yogurt alla vaniglia (cremoso non light vi prego, altrimenti non ci saranno grassi nel muffins, e che muffin sarebbe sennò? ^_^)
- 80 ml di olio di semi
- circa 1 bicchiere di latte (andate ad occhio in base a quanto secco è il composto)
- 3/4 bustina di lievito vanigliato
- 2 cucchiai di vaniglia
- pizzico di sale
- 20 pistacchi circa

per la glassa reale:
- albume di 1 uovo
- 200 gr di zucchero a velo vanigliato
- un cucchiaino di vaniglia
- fiori (acquistati e fatti cn le ostie)
- pistacchi

Procedimento:
Due concetti fondamentali per questi muffins e per i muffins in generale:
- separare inizialmente liquidi dai solidi
- mescolare e procedere sempre velocemente

Mescolare le farine  con il lievito e la vaniglia e lasciar riposare.
Intanto montare le uova con lo zucchero, aggiungere yogurt, olio, pizzico di sale e un po' di latte (andate ad occhio mettene circa 1/2 poi il resto lo aggiungete alla fine se necessario).
Unire ora le polveri ai liquidi setacciando.. mescolare il tutto velocemente, unire i pistacchi, controllate che nn sia troppo secco o troppo liquido e mettere nelle formine riempiendole per 3/4 (io ho usato le formine  in alluminio  usa e getta da muffins, tengono la forma meglio di quelle di carta e ci sta più composto eheh). Mettere in forno preriscaldato a 180 °C per circa 20-25 minuti (sempre la prova stecchino). mi raccomando cucinate 2 minuti in meno piuttosto che 2 minuti in più, il muffins dentro non contiene cioccolato mele o burro quindi lo asciugereste troppo. Lasciare freddare i muffins

Ora vai di glassa: sbattere l'albume leggermene per renderlo acquoso e aggiungete lo zucchero a velo e con una frusta mescolate energicamente fino a chè diventa una pasta morbida, stendetela cn un cucchiaio sui muffins e attaccate immediamente fiori e pistacchi . mettere in frigo 1 ora (asciuga la glassa sul muffin)  e poi BUON APPETITO..

Voglio usare questo post per ringraziare:
 la mia amica ANNA (mi ha fornito la farina di pistacchi e richiesto questi muffins)
 CRANBERRY e FEDERICA per i suggerimenti sulla farina di riso
e il PICCOLLOOO LOLLOOO che oggi compie gli anniiii AUGURRIII PICCOOLLOOOOO :)



lunedì 26 settembre 2011

cannelliamo il risotto con i funghi?



A volte ci sono cose che nella vita non azzeccano niente tra di loro, a volte sono cose talmente opposte che nemmeno immagini una loro vicinanza.. ma a volte trovi che due persone talmente diverse si possono tenere per mano, a volte puoi trovare l'oro anche nella pietra grezza.
Non sempre le cose simili stanno bene tra loro mentre le opposte non si avvicinano.. si sa il polo negativo ama il polo positivo.. e spesso ciò che sembra normale è semplicemente banale conformismo.. meglio una cosa assurda nuova fresca e impensabile.. del resto sono le cose che ci sorprendono a renderci spesso più felici..
allora secondo questa teoria anche il cibo può unire cose opposte.... e se unissi dolce e salato? se unissi una seducente spezia cn un profumato frutto di montagna in un primo sfizioso??? quale spezia più seducente se non la Cannella? no ma strano.. io che uso la cannella in cucina... Bene ieri sera, tornando da un bellissimo fine settimana Bolognese dal mio migliore amico, sono tornato a casa alle 9 di sera. Il frigo piangeva e anche il mio stomaco nonostante il gigantesco muffin ai mirtilli divorato nel pomeriggio.
Nel congelatore ho un misto di porcini e finferli congelati, nella dispensa trovo il mio adorato riso e l'aglio... Ma non sono convinto e decido di intraprendere l'esperimento che da un po' mi gira per la testa: abbinare le mie cose preferite, ovvero il risotto ai funghi con la mia amata spezia...
Ecco a voi un inconsueto risotto con funghi, noci e cannella. Per togliervi ogni dubbio su questo abbinamento vi assicuro che ha un sapore particolare ma assolutamente favoloso, quindi nel dubbio ne ho fatto un bel po' così ne avanza anche per stasera a cena.

Ingredienti:
- 80 gr di riso
- 500 ml di brodo vegetale
- 100 gr di funghi misti porcini e finferli surgelati
- 5 nocciole
- 2 cucchiaini di cannella
- olio extravergine q.b.
- sale q.b.
- 1 cucchiaino di burro per mantecare
- 2 spicchi d'aglio

Procedimento:
Cucinare i funghi surgelati con uno spicchio d'aglio un filo d'olio e sale. Intanto tostare il riso con olio e aglio. A parte portare a bollore il brodo vegetale.
Quando avrete tostato il riso (1minuto a fiamma media mescolando velocemente) aggiungere l'acqua di cottura che avranno rilasciato i funghi e mescolare bene il riso fino a chè non avrà assorbito i liquidi. Aggiungete quindi il brodo vegetale un po' alla volta fino a che si assorbe del tutto e portate quasi a cottura. Quando mancano due minuti alla cottura, versate il riso all'onda nella casseruola dove avete messo a cucinare i funghi (togliete l'aglio), aggiungete la cannenna  mescolate e mantecate con pochissimo burro aggiungendo le nocciole a pezzetti. Impiattate e polverizzate il tutto con un po' di cannella.. assicuro che è fenomenale per gli amanti della cannella <3

mercoledì 21 settembre 2011

Ritorno... alle origini..


Le strade sono fatte così, partono, si diramano e devi scegliere quale strada prendere ad ogni bivio, trovi una rotonda, trovi dei lavori in corso... ma spesso sai da dove parti ma non sai mai dove arrivi, forse non sai nemmeno se la strada che farai sarà la stessa. A volte trovi delle salite, a volte delle discese, a volte delle strade a 3 corsie a volte lo sterrato.. e la vita è così, spesso percorri periodi che non immaginavi, a volte ti ritrovi in una strada nuova. Ma se il sentiero e la strada sono independenti da te, la scelta al bivio spetta a  te.. Io al bivio ho scelto...

Questa estate è stata probabilmente la più assurda, movimentata esagerata e bella che abbia mai passato, la ricorderò per sempre.. Mi è crollato il mondo ma ho reagito subito perchè ho deciso di scegliere, ho scelto me, e ho scelto un noi.. un noi fatto da persone speciali, dalla mamma, da qualcuno che piano piano nella mia vita sta prendendo posizioni impreviste e che mi fa sorridere, dagli amici ... Ho creato e rafforzato alcuni rapporti, sopratutto con delle persone molto speciali che mi hanno tenuto per mano tutta l'estate.. Un'estate che loro hanno reso INCREDIBILE e fantastica.. e tra queste persone c'è anche LEI, CLARA... lei per ben due volte è stata al mio fianco a rialzarmi e a tenermi abbracciato quando tutto diventava nero. Una sorella, un'amica, una compagna di divertimento, chiacchere, viaggi e cene... se non fossimo intimamente legati come fratello e sorella penso che sarebbe la persona ideale per me. Bene oggi lei compie gli anni e quindi ho deciso di farle un dolce, come per me è usanza fare un dolce come manifestazione di affetto a delle persone che amo e stimo.

Questa torta è molto simbolica per me e se avete tempo e voglia di leggermi ve le spiegherò, tanto è da molto che non torno nel blog e spero di tornarvi stabilmente, tanto adesso ho nuove motivazioni per tornare a fare il paperello in cucina :)
Ho scelto una torta di mele, classica torta da casa, da famiglia, da focolare domestico ed è come un viaggio per tornare a casa, ripercorrere la strada per tornare a casa, alle origini, a quello che sono veramente io.. ma allo stesso tempo il mio IO è taaaaanto merito di clara e lei adora le torte di mele per cui una torta alle mele è quella che ben rappresenta entrambi.. ma quello che ci unisce e che entrambi amiamo è la cannella.. Cannella dolce ma pungente, scura e forte ma se la scaldi troppo perde la sua forza, si così forte speziata, scura ma fragile, intensa ed avvolgente un po' come lei, come noi.. e poi la dolcezza della crema, morbida, delicata, che avvolge tutto e ricorda quando da piccoli si puliva la pentola della mamma dopo che la cucinava (l'ho fatto anche ieri sera ovviamente mentre la cucinavo ^_^). Poi manca un unico e ultimo dettaglio, il contenitore ideale per il tutto: la frolla... Un frolla d'autore, quella di Montersino delicata gustosa, fragile ma croccante.. e una frolla-coperchio che contiene tutto, come uno scrigno che fuori sembra duro e forte ma che dentro contiene mele caramellate e pasticcera alla cannella dolce avvolgente che ricorda tanto la casa...... che ricorda tanto un ritorno alle origini, a quello che ognuno di noi in fondo è stato. Questa torta la dedico a te Clara, ma anche a me.. e la offro a tutti voi che dopo mesi di latitanza dal mio mondo sono tornato da voi.. e un grazie speciale a quella persona, a quelle persone che assieme a clara mi hanno aiutato a tornare più felice e forte, come mai sono stato in vita mia

Ecco la torta:
- frolla ( Montersino) alla cannella
- pasticcera aromatizzata con vaniglia e cannella
- mele 
- coperchio di frolla (come la precedente)

SORPRESA DI MELE E CANNELLA

Ingredienti:
Pasta frolla
- 400 gr Farina 00 molino spadoni
- 240 gr di burro
- 150 gr di zucchero a velo
- circa 4 tuorli ( uova medie)
- pizzico di sale
- 1 cucchiaino da caffè di cannella in polvere

Crema pasticcera alla cannella e vaniglia
- 350 ml di latte
- 100 ml di panna fresca
- 100 ml di yogurt alla vaniglia
- 100 gr di zucchero
- 3 tuorli
- 40 gr di farina
- 2 cucchiaini di cannella in polvere
- pizzico di sale

Mele
- 3 mele tagliate a spicchi
- zucchero di canna q.b
- cannella in polvere q.b.

Procedimento:
Setacciare la farina, mescolarla con il burro a dadini a temperatura intorno ai 15 gradi e formare la famosa sabbietta :) aggiungere quindi lo zucchero a velo amalgamare ancora a mno e aggiungere quindi ad uno ad uno i tuorli amalgamandoli per bene all'impasto ogni volta. Quando la palla è morbida compatta liscia e leggermente appiccicosa. Mettere in frigo a riposare (coperto da pellicola) per circa 1 ora (io sono andato ad una cena nel frattempo per cui è rimasto 4 ore hihi).
Preparare quindi al crema poco prima di infornare la torta. Sbattete e montate i tuorli cn lo zucchero, aggiungere la farina setaccaita e mettere in un casseruolina a fondo alto. Scaldare al microonde una soluzione unica di latte panna e yogurt. Quando è tiepida aggiungerla a filo alla montata di tuorli farina e zucchero e mettere sul fuoco fino al primo bollore e noterete che inizia ad addensare. Non appena inizia a sobollire mettete la fiamma al minimo aggiungete la cannella e procedete la cottura per un minuto avendo cura di tenere sempre mescolato. Spegnere il fuoco.

A parte tagliare le mele a spicchi e metterle in una ciotola con zucchero di canna e un pizzico di cannella.
Prendete la pasta frolla, dividetela in due parti uguali. Una metà sendetela cn il mattarello e rivestite una tortiera di 26 cm imburrata ed infarinata, punzecchiatele quindi con la forchetta. Versatevi quindi dentro la pasticcera, stendetela bene e disponete le mele precedentemente tagliate al suo interno.
Prendete l'altra metà della frolla e stendetela fino ad ottenere un disco di un diametro superiore al precedente di circa 2 cm. Arrotolatelo quindi sul mattarello infarinato e stendete la frolla sopra le mele disposte sulla torta. Fate aderire la frolla alle mele e con la forchetta schiacciate i lati della frolla in modo da sigillare i due dischi di frolla. Infornate a 180°C per circa 40 minuti (dipende dal quanto sono succose le mele). Lasciate riposare la torta fuori dal forno per 2 orette circa e poi toglietela dalla tortiera, zpolverate di zucchero a velo e cannella e AUGURRII CLARRAAAA TI TI TIII :D



e partecipo al contest del BLOG compleanno di