giovedì 1 marzo 2012

Eliminare la febbre con un colpo di SPADA



Da una settimana sono influenzato e mi sto guardando un sacco di programmi d cucina e TUTTI che usano peperoni, pomodori.. insomma siamo il primo marzo MA DOVE TROVI STA VERDURA DI STAGIONE????...  quindi ho pensato ad un piatto sano, leggero, per un malatuccio in riabilitazione e con prodotti di stagionissima ARANCE.... quindi ieri (tento di andare a lavoro ma sto tropp male torno a casa presto e trovo il pescivendolo aperto e dico... pesce spada <3 ) .. e fu così che oggi ho deciso di preparare un pesce spada leggermente fatto alla piasta e insaporito con una crema di arancia rossa tarocco, pompelmo rosso, limone e un po' di vino bianco.. che poi ho ristretto rendendola di consistenza simil besciamella... BUONISSIMA... dolciastro come piatto ma fresco e leggero, con solo 1 filo d'olio....

Quindi bentornati nel risorantino dietro casa dove troverete un ottimo pesciolino, sugoso perchè marinato per 2 ore in un frulltato di agrumi e leggermente cotto ma non troppo. Per una volta le spezie le ho lasciate a casa e ho deciso di sfruttare al meglio uno dei migliori frutti di questa stagione

Ingredienti:
- filetto di pesce spada
- 2 arance tarocco belle rosse
- 1 pompelmo rosa
- 1 limone (BIOLOGICO)
- 1 filo d'olio
-1 bicchiere di vino
- 1 cucchiaino di farina
- pizzico d sale

Procedimento:
Frullate la polpa di tutti gli agrumi assieme al bicchiere di vino. Prendete un filetto di spada (amo il mio pescivendolo che pulisce tt il pesce e fa le miniporzioni) e marinatelo per 2 ore in frigo al coperto con il frullato di agrumi/vino. Quindi prendete il pesce spada, scolatelo mettetelo due minuti sulla piatra per scottaro fuori. Poi mettetelo in padella con un FILO d'olio e due cucchiai di frullato.. cucinate circa un 5 minuti a fiamma bassa o cmq regolatevi fino a quando è cotto. Togliete il pesce spada. Nella stessa padella versate tutto il frullato e mettete un cucchiaio di farina e cucinate a fiamma bassa per resttringere (arriva consistenza simil besciamella/crema... buonissima un po' dolce).. quindi impiattate e salate..

Il buono di questo piatto è la succosità del pesce (scottandolo nn perde liquidi presi in marinatura) e la dolcezze e leggerezza.. la salsa rimane dolciastra quindi se nn la volete dolce mettete 1 arancia in meno così viene bilanciata dal limone.


1 commento:

Federica ha detto...

Lasciamo stare va! Ieri sera ho notato che il fruttivendolo vicino casa aveva attaccato sulla vetrina "baccelli (sono le fave!) fragole pesche"!!! La fine di febbraio? La prima cosa che ho pensato: ma da dove arrivano?
Meglio le sane, buone e succose arance ancora per un po'. La febbre non so se passa ma di sicuro papille e buon umore ci guadagnano con un colpo di SPADA così ^_^
Riguardati paperotto, un bacione